1 - I reflussi vescico-ureterali consistono nella risalita di urine dalla vescica nel rene. Sono classificati in 5 gradi attraverso la cistografia. I gradi minori possono regredire con il tempo, ma in genere richiedono correzione urologica, spesso per via endoscopica.
2 - I 5 gradi di reflusso possono essere associati a diversi livelli di lesione funzionale renale. Il danno renale può essere congenito (displasia) o acquisito dopo infezioni urinarie febbrili (pielonefriti). Importanti lesioni renali bilaterali possono condurre a successiva insufficienza renale e ipertensione arteriosa.
3 - Un orifizio ureterale largo e refluente può essere rinforzato, guarendo efficacemente il reflusso vescico-uretero-renale per via endoscopica con delicata tecnica mini-invasiva.
4 - Il trattamento endoscopico dei reflussi consiste nell’impianto al di sotto della valvola ureterale di una piccola quantità di materiale (gel) inerte. Questa tecnica di rinforzo avviene attraverso cistoscopia. Sono necessari controlli successivi.